Dissuasori automatici Pilomat: una durabilità da primato.
Una vita media di tre milioni di cicli operativi, che corrisponde a 15 anni di durata per un impianto che effettua 500 cicli al giorno, in un centro città tra i più trafficati: questo, oltre alla sicurezza più elevata, il valore aggiunto dei dissuasori automatici proposti dal leader del segmento.

In un contesto storico in cui la sicurezza e la protezione degli spazi pubblici e privati sono divenute priorità imprescindibili, l’utilizzo di dissuasori che garantiscano non solo prestazioni tecniche eccellenti, ma anche il mantenimento di tale ottimale efficienza nel tempo – resistendo a utilizzo, usura e agenti atmosferici – è sempre più importante. Il tema è particolarmente delicato in relazione ai dissuasori automatici, la cui movimentazione implica una variabile in più da considerare in termini di durata del prodotto negli anni.
Tra i player di riferimento nel settore dei sistemi per il controllo accessi veicolare nonchè leader nello specifico segmento dei dissuasori automatici, Pilomat ha da sempre orientato il suo team di Ricerca & Sviluppo alla progettazione di soluzioni che coniughino tecnologia d’avanguardia e durabilità, assicurando performance al vertice di categoria, nel tempo.
È Alice Montanari, Responsabile Marketing della nota realtà con headquarter in provincia di Bergamo, a raccontarci l’impegno profuso dall’azienda in tal senso e i risultati sino ad oggi ottenuti.
“Pilomat ha fatto della durabilità un obiettivo prioritario – spiega Alice Montanari. Forte di un know how di oltre 50 anni e di una costante tensione all’evoluzione tecnologica dei prodotti, l’azienda si propone di ideare e realizzare dissuasori automatici che rispondano non solo alle esigenze di sicurezza immediata, ma anche a quelle di resistenza e funzionalità a lungo termine. Ogni prodotto viene dunque concepito per durare nel tempo, grazie all'utilizzo di materiali di alta qualità, tecniche costruttive avanzate e test rigorosi che ne garantiscano la massima efficienza anche in condizioni climatiche e operative ostiche.”
“Per scendere nel concreto – prosegue la Responsabile Marketing dell’azienda – la vita media dei nostri dissuasori automatici è attualmente di 3 milioni di cicli operativi, laddove un ciclo operativo consiste nell’innalzamento e nel successivo abbassamento del prodotto. Si tratta di un numero estremamente elevato: si pensi ad esempio che uno dei nostri impianti installati nel trafficato e frequentato centro di Milano, arriva ad effettuare circa 500 cicli al giorno; questo significa che i dissuasori in questione possono funzionare correttamente per ben 15 anni.”
“Tutto questo – ci ricorda Alice Montanari – a patto di un’adeguata manutenzione, indispensabile perché il dissuasore continui ad assicurare le prestazioni iniziali. Come ogni macchina dotata di tecnologie avanzate, anche i dissuasori automatici richiedono infatti una corretta e regolare manutenzione (peraltro obbligatoria secondo le indicazioni della Direttiva Macchine 2006/42/CE), eseguita da tecnici altamente specializzati, in grado di verificare al meglio lo stato e le funzionalità dei sistemi, controllando, testando ed eventualmente sostituendo i componenti nella maniera più idonea.”